Visita Iniziale

L'importanza di conoscere e comprendere, prima di mettersi all'opera

La Visita Iniziale è fondamentale per conoscere e comprendere diversi aspetti fondamentali del paziente e della sua problematica muscolo-scheletrica, con lo scopo di:

  • Verificare se è indicato il trattamento riabilitativo del fisioterapista;

  • Identificare le possibili cause del problema lamentato;

  • Conoscere i fattori di rischio che hanno favorito lo sviluppo del disturbo;

  • Comprendere il meccanismo del dolore alla base del problema;

  • Profilare un piano riabilitativo, comprendente una prognosi (ossia una prospettiva riguardante il recupero nel tempo).

Anamnesi

L'anamnesi è il colloquio dove il paziente, guidato dal fisioterapista, è libero di esporre tutte le caratteristiche del disturbo che lamenta. Risulta fondamentale per:

  • Conoscere il paziente e contestualizzare il problema;

  • Identificare il problema del paziente (possibili cause e fattori di rischio) e i fattori che influiscono sul processo di guarigione;

  • Ricostruire la storia clinica remota del paziente.

Esame Obiettivo

L'esame obiettivo è composto da test clinici generali e specifici che hanno lo scopo di oggettivare e confermare le ipotesi che sono scaturite durante l'anamnesi.

L'importanza della valutazione iniziale

L'approccio tradizionale, incentrato sulla Patologia

Secondo l'approccio Bio-Medico tradizionale bisogna indagare la struttura patologica che causa la sintomatologia del paziente e trattarla. Per identificare la struttura patologica, i professionisti devono prescrivere un'enorme quantità di esami diagnostici (come radiografie, risonanze magnetiche ed ecografie). Il loro esito consiste poi nella diagnosi e il trattamento si focalizza solamente sul favorire e determinare la guarigione della struttura sintomatica.

Tuttavia è impossibile dimostrare una relazione tra gli esiti degli esami diagnostici e il dolore lamentato dal paziente perché le anomalie alle bioimmagini (come le lesioni o le degenerazioni tendinee, le anomalie di posizione o strutturali, ecc.) possono essere presenti anche nei soggetti sani e dopo il trattamento, al migliorare dei sintomi, permangono.

L'approccio Bio-Psico-Sociale, incentrato sul Paziente

Il modello bio-psico-sociale valuta, oltre l’aspetto biologico/patologico, gli aspetti psicologici e sociali del paziente. Rispettando questo modello, il trattamento non si deve basare solo sulla guarigione della struttura danneggiata, ma deve considerare tutti gli aspetti psico-fisici e sociali che influiscono sullo stato di salute della singola persona.